domenica 28 aprile 2013

Dove comprare bruchi, uova e crisalidi di farfalla?

Di seguito i link a quelli che secondo me sono i siti migliori dove poter trovare uova, bruchi, crisalidi e materiale per l'allevamento delle farfalle.
Questi sono quelli che ho provato personalemente e coi quali mi sono trovato molto bene, se ne conoscete altri segnalateli pure :)

FARFALLE DAL MONDO
http://www.farfalledalmondo.it/

Probabilmente è uno dei maggiori allevatori italiani di lepidotteri. Persona molto disponibile e di assoluta competenza. Il sito è decisamente ben fatto e curato. Le specie disponibili sono sempre molte e spesso interessanti sia per l'allevatore esperto che per il neofita.

MUSEO DEL CIELO E DELLA TERRA
http://www.museocieloeterra.org/default.asp?iId=KKILM

Il Laboratorio dell'insetto del Museo del cielo e della terra ha a disposizione uova, bruchi, crisalidi e adulti di Inachis io (Vanessa Io). Ovviamente la disponibilità dipende dalla stagione, ma la cosa buona è che la vendita finanzia il Progetto Zerinzia. Per avere maggiori dettaglio a riguardo, trovate il link nella pagina del Laboratorio.
Anche qui ho avuto a che fare con persone serie, diponibili e molto gentili.

WORLDWIDE BUTTERFLIES
http://www.wwb.co.uk/

Sito inglese di assoluta qualità. Ho comprato spesso da loro senza mai avere nessun problema.
Le specie disponibili sono moltissime e punto a loro favore è l'assistenza al cliente...rispondono alle mail nel giro di poche ore, alle volte è questione di minuti, e danno risposta a qualsiasi quesito.


venerdì 26 aprile 2013

Volucella zonaria

La Volucella zonaria (Poda 1761) è un dittero appartenente alla famiglia dei sirfidi (Syrphidae Latreille, 1802). 
E' un insetto ampiamente diffuso in tutta Italia e in buona parte dell'Europa. 
Una delle sue caratteristiche principali, comune a tutti i sirfidi, è il mimetisto...un particolare tipo di mimetismo.
Come detto in precedenza la Volucella appartiene all'ordine dei Ditteri, come le comuni mosche, ed è assolutamente sprovvista di quasiasi arma di difesa o di attacco. Per scoraggiare  i predatori la sua livrea imita quella di insetti decisamente meno innocui di lei, nel suo caso particolare quella dei bombi; questo tipo di mimetismo è detto MIMETISMO BATESIANO, ed è presente in tutto il regno animale, basti pensare al serpente  Lampropeltis triangulum, innocuo e non velenoso, che imita il letale serpente corallo.

La Volucella zonaria, ghiotta mangiatrice di nettare e assidua frequentatrice di molte varietà di piante fiorite, è di fondamentale importanza come insetto impollinatore (insetti prònubi)





lunedì 22 aprile 2013

Locusta egiziana

La Locusta egiziana (Anacridium aegyptium, Linneo 1764) è una cavalletta di grandi dimensioni diffusa in tutta l'Italia continentale e nelle isole.
I maschi misurano tra i 3 e i 6 cm, le femmine tra i 4,5 e i 7 cm.
Si riconosce, oltre che per le dimensioni, anche per una cresta arancione sul pronoto (primo segmento toracico degli insetti) e per gli occhi con linee verticali bianche e nere.
In estate vive su alberi e cespugli in aree molto soleggiate.
La sua è una dieta vegetariana, basata essenzialemente sulle foglie. Essendo una specie solitaria non arreca solitamente alcun danno alla flora.
In inverno è solita spostarsi nei pressi delle case dove sverna da aduto cercando luoghi riparati.

La locusta migratoria è solo una delle numerosissime specie di ortotteri (grilli, cavallette e locuste) che vivono sul territorio italiano. 
Un testo utile per il loro studio e riconoscimento è "Grilli per la testa" che trovate a questo link

http://www.lulu.com/shop/damiano-merlini-and-roberto-scherini/grilli-per-la-testa-guida-al-riconoscimento-e-allo-studio-di-grilli-e-cavallette/ebook/product-20951348.html




Pettirosso


Il pettirosso ((Erithacus rubecula, Linneo 1758) è un piccolo uccello molto comune in tutta Italia appartenente all'ordine dei passeriformi.
Pur essenso piccolo ( 14 cm di lunghezza per 15-20 grammi di peso) e dall'aspetto un po' tozzo e buffo ha un carattere molto audace e spiccatamente territoriale.
Non ha particolare diffidenza nei confronti dell'uomo al quale si avvicina senza troppi problemi.
Si nutre prevalentemente di insetti e vermi, ma non disdegna bacche e piccoli frutti.
L'accoppiamento avviene particolarmente presto, iniziando già da dicembre.
Il nido viene costruito ai piedi degli alberi, in particolare dentro le spaccature delle  piante, ma anche dentro cespugli o siepi, sempre a poca distanza dal terreno.